Capitoli
E già. Sono stato catturato anch’io dalla “magia” di Tinder.
“Conoscenze facili e veloci” mi dicevano..ma partiamo dall’inizio.
In periodo pre-covid è iniziata la mia avventura su Tinder. Non perché debba giustificarmi ma le motivazioni erano le più disparate, principalmente due:
- Volevo fare nuove conoscenze. Allargare un po il mio gruppo di amicizie.
Amo i miei amici, quindi non si offendano, ma occorre anche cercare di “cambiare aria”, confrontarsi con altre menti e altre personalità.
- Uscivo da un post-relazione a dir poco”travagliato”.
Terminate le opportune premesse, facciamo un piccolo salto indietro..
Agosto 2019
Era una bellissima serata di agosto tra amici, seduti in una terrazza.
Una serata stranamente non afosa con una brezza notturna che rinfrescava i nostri corpi. Si parlava di conoscenze, di come sia difficile oggi conoscere nuove persone, allargare il proprio cerchio di amicizie (al di fuori dell’ambito universitario e/o lavorativo), di come tutti lo spaccino per IMMEDIATO e SEMPLICE. Ogni tanto rifletto che forse in altre parti d’Italia questo “pensiero” sia vero ma non qui dove vivo io. Ovviamente questa è un opinione personale e non sarà la VERITÀ assoluta ma è un opinione formatasi nel corso del tempo e dell’esperienze vissute. Forse penserai che avrò un brutto carattere, cosa in parte vera, ma ti posso assicurare di essere una persona abbastanza “socievole” e alla “mano” ma con scarsi risultati.
IG – La nuova frontiera della conoscenza. La piazza virtuale
Molti mi parlavano, continuando a farlo, di Instagram come la nuova frontiera della conoscenza, lo strumento definitivo per conoscere persone.
Vi dico la mia in proposito:
Andare a rompere le scatole ad una tizia o ad un tizio improvvisamente senza neanche conoscerli mi sembra una grandissima cazzata che potrebbe pregiudicare una possibile e reale conoscenza. Questo tipo di comportamento potrebbe essere mal visto o comunque mal interpretato.
SUPER ESEMPIO da non considerare se non ti vuoi deprimere..perché so che l’hai fatto anche tu.
CONTATTARE QUALCUNO IN DIRECT o COMMENTARE LE STORIE…
“Questo mi ha contattato in direct su IG. No vabbè ma sarà qualche morto di figa”
In realtà sotto la guida attenta di Claudia, un amica storica, provai questo approccio.. Ricordo ancora quella bruttissima sensazione del “visualizzato e nessuna risposta”. Esperienza che decisi di non rivivere più e che mi permise di capire la cosa più importante:
non accettare più consigli dalla mia simpatica amica Claudia.
Quindi decisi di optare per TINDER.
Il territorio neutrale..credevo.
Ho sempre pensato riguardo questa tipologia di app le peggio cose essendo una persona di un certo moralismo. Quando, però, vieni a trovarti in certe situazioni da cui vuoi venirne a capo le provi tutte.
[epcl_toggle title=”Riflessione riguardante il mio moralismo” custom_class=”” show=”closed”]Il Santo Padre a confronto è Donald Trump (“Ma si dai, provo Tinder! In fin dei conti non faccio male a nessuno.“
Il mio pensiero molto lineare e basico con pochi fronzoli:
“Se mi iscrivo su Tinder troverò gente che indipendentemente dal fine per cui si iscrive comunque è intenzionata a fare nuove conoscenze.”
Credevo di aver fatto bingo…
“Povero illuso!” (Giordan che parla al se del 2019)
Vado sullo store, cerco, scarico e avvio Tinder. Pensavo di entrare nel mondo delle conoscenze “facili e veloci” con la possibilità di conoscere anche qualche bella ragazza con la scusa di un caffè..
Inserisco la foto del profilo, l’età, posizione lavorativa o di studi e sono ufficialmente dentro.
Funzione dell’app
“Lasci un like ad un profilo. Se l’altro profilo a cui hai messo like lo ricambia viene dichiarata la corrispondenza o il “match” con la possibilità di scambiare messaggi“. Il tutto funzione in relazione alla distanza. I profili che vengono visualizzati sono sempre quelli più vicini a te ma si può impostare anche un raggio d’azione definito in KM dopo il quale l’app non andrà a cercare.
“Il primo match” – È come il primo amore..non si scorda mai
Poche ore dopo la mia iscrizione a Tinder arriva una notifica dall’app. Il primo match era arrivato dopo aver visualizzato e scambiato velocemente like e dislike su almeno 100 profili nel corso di un paio di ore. Il profilo con cui avevo “matchato” era di una ragazza abbastanza normale, nessuna descrizione, 3 foto, studentessa universitaria. PERFETTO. Ero abbastanza gasato ma iniziavano a sorgere i primi dubbi sul possibile approccio.
“Come iniziare la conversazione?” Non ha nessuna descrizione da cui non posso cogliere un elemento per iniziare a parlare. Cerco di analizzare le sue tre foto per cercare QUALSIASI ELEMENTO, ma niente..
Decido ugualmente di BUTTARMI..e provo con qualcosa di “semplice, diretto, DETERMINATO”..un grandissimo
CIAO.
I minuti passano diventando ore, le ore diventano giorni. Apro l’app e verifico addirittura se il messaggio fosse partito perché mi era sorto questo dubbio, ma la vita mi colse di sorpresa. Non vi era più traccia del suo profilo. Credo di aver ricaricato la sezione dedicata ai match almeno tre volte ma niente. Era scomparsa..
Molti dubbi mi colpirono, attanagliarono. La domanda che si presentava nella mia testa era sempre la stessa: “Cosa ho sbagliato?” in fin dei conti era un semplice “Ciao 😀“. Un saluto poteva produrre un effetto del genere?
Dovevo farmi le ossa, entrare nel meccanismo. La prima delusione era arrivata e ne seguirono tante altre..
- PRIMA REGOLA:
NON iniziare la conversazione con “CIAO :D” tranne se non sei Jason Momoa. Solo in quel caso puoi permettertelo!
I mesi passavano, diventavo sempre più pratico, cercavo di aggiornare il profilo con qualche descrizione “divertente” e qualche match arrivava. La “gavetta” mi stava forgiando. Iniziavo la conversazione in qualsiasi modo ma evitavo CATEGORICAMENTE il semplice “Ciao”. Ho capito che è “mal visto” e non ti rende “interessante agli occhi delle donzelle” su Tinder. Ho cercato di far della mia simpatia la mia “miglior arma” per poter portare avanti una conversazione. Alcune volte funzionava altre volte no, inoltre la conversazione dopo un paio di giorni è destinata a terminare quindi meglio passare subito al:
“Scusami, hai Instagram?” (
che domanda del cazzo!!)
Mi sento abbastanza generoso e pertanto, nel caso in ti venisse l’dea malsana di iscriverti su Tinder, voglio donarti la mia esperienza illustrandoti TRE tipologie di ragazze che potresti trovare. [epcl_box type=”notice”]Attenzione! Il contenuto potrebbe essere abbastanza forte e potrebbe destabilizzarti.[/epcl_box]
La ragazza che da il like, gli scrivi e non risponde.
Nel corso della mia permanenza in questo mondo che oggi definisco “particolare” ho individuato una categoria di ragazze che definisco “confuse“, quella tipologia di ragazza che non ha ben capito cosa voglia dalla vita. Mi spiego meglio. Sono ragazze che danno il like, scatta il match, le contatti…NESSUNA RISPOSTA!
Mi rivolgo pacatamente e gentilmente a queste ragazze, ponendo una semplice e precisa domanda:
“Perché? Perché darmi il like se poi non rispondi? Mi sforzo a formulare un messaggio decente per contattarti, per non sembrare “troppo banale” con il semplice “Ciao :D”, mi spulcio la biografia, le foto per trovare un elemento da cui partire e alla fine..visualizzi e non rispondi?!”. Allora sei proprio una gran stronza!! Dillo che godi nel leggere i messaggi più disparati e creativi, visualizzare e non dare risposta. Messaggi formulati con tanta fatica per non sembrare sfigati che sanno scrivere solo “Ciao”.
Cara ragazza, amica, iscritta a Tinder. Se ti indentifichi in questa categoria per favore cancellati subito. Sei ridicola!
La ragazza che da il like MA poi annulla il “match”.
Categoria molto simile alla prima ma qui il mistero è ancor più fitto, trasmissioni tipo “Quarto Grado” o “Chi l’ha visto?” non potrebbero mai risolvere tale mistero. Arriviamo subito al punto. Ti da il like, arriva la “corrispondenza”, scrivi il messaggio e dopo la ricezione ANNULLA il “match”. Vabbè, possibilmente la colpa potrebbe essere nel contenuto del messaggio forse troppo “espansivo”, “inadeguato” o forse poco interessante MA il top secondo me sono quelle che danno il like, arriva il match e dopo poco lo annullano.
Anche qui sorge spontanea una domanda..”Perchè? porca tr**a. Qual’è la “ratio” di questo tipo di comportamento?” Ancora non me lo spiego. Se tu lo sai ti prego di farmelo sapere nei commenti.
Le ragazze Instagram – I profili inutili di Tinder
Arriviamo alla mia categoria preferita. Le “ragazze Instagram“. Sono quelle ragazze che innegabilmente risultano molto affascinanti e avvenenti dalle foto che scelgono per il loro profilo Tinder. Nessuna bio ma solo il contatto instagram (es: @ginalaballerina). Nient’altro. Alcune, più sfacciate, accompagnano il loro nome utente di IG con scritto:
“Seguimi, rispondo solo su IG“.
Eh brave le furbette. Indipendentemente dal fatto che rispondano direttamente su IG comunque accrescono il loro “parterre” di follower. Non male come idea. Chapeau!
Definisco questi profili inutili perché il loro interesse sicuramente NON è quello di conoscere nuove persone su Tinder bensì aumentare semplicemente i loro follower.
“
Non vi offendete ragazze ma è la verità nuda e cruda“.
Provate a contattarle su Tinder giocandovi la carta del “SUPER LIKE” ma potete stare freschi. Se proprio vi siete “innamorati” provate su IG ma avrete poco successo.
Novembre 2020
1 anno e qualche mese è passato dalla mia iscrizione, potrei continuare per ore a scrivere delle cose più disparate che ho vissuto su Tinder. Le chat, le persone, le BIOGRAFIE più assurde mai lette (che meritano un capitolo a parte) ma credo sia giunto il momento di tirare le somme e capire se effettivamente è risultato “facile e veloce”, agevole conoscere nuove persone, allargare semplicemente il proprio giro di amici o comunque conoscere semplicemente una ragazza, anche perché se continuassi a scrivere si farebbe notte.
Credo di aver avuto in un anno almeno 80 match e onestamente non so dirti se è poco o tanto. Da questi 80 match scartiamo un buon 70% tra profili che non rispondo, annullano corrispondenze, si eliminano dal social, non rispondono più dopo che la conversazione si è avviata, risultano sgradevoli e quindi preferisci eliminarle.
Con oltre il 30% dei match rimasti cosa ho ottenuto? Piacevoli conversazioni ma nient’altro. Non sono riuscito a conoscere dal vivo nuove persone a espandere le mie conoscenze o semplicemente uscire con una ragazza. Nulla di tutto questo. Ovviamente non posso dare la colpa a Tinder. Credo sia un buon strumento che non debba essere demonizzato MA purtroppo nel mio caso specifico non ha portato a nulla. Il fallimento del mancato obiettivo può dipendere da tante circostanze, anche personali, che non mi hanno aiutato ad ottenere un “appuntamento” e a formulare la frase, la preferita di Claudia:
“Vuoi uscire per un caffè?“
Il mio racconto finisce qui, ma ti prometto che cercherò di aggiornati su possibili risultati positivi ottenuti da quest’app. Interpreta questa pagina di diario come una sorta di guida alla “sopravvivenza” su Tinder. Intanto iscriviti alla mia newsletter per rimanere in contatto con me!
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